I pacchi bombole sono realizzati con bombole posizionate in verticale e provvisti di sistema di drenaggio per consentire lo svuotamento di eventuale liquido che si accumula all’interno delle stesse. I pacchi bombole possono essere installati tutti o in parte nel locale compressori, in un locale dedicato o all’esterno su piazzale, a seconda dei casi e delle normative della nazione di destinazione. Motivi per cui prevedere pacchi bombole sull’impianto CNG:
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• Volume di blow-down dei compressori: tutte o parte delle bombole vengono utilizzate per la decompressione all’arresto del compressore; il n° di bombole e quindi il volume da dedicare a questo scopo dipende dal modello del compressore.
• Smorzamento delle pulsazioni: negli impianti in cui non è previsto stoccaggio è buona norma prevedere alcune bombole sulla mandata del compressore per smorzare le pulsazioni del gas che possono trasmettersi lungo le tubazioni dell’impianto.
• Stoccaggio: prevedere lo stoccaggio del gas già compresso consente, su impianti con portata di gas venduto variabile durante la giornata, di:
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➊ ottimizzare la scelta del compressore su un valore medio. Evitando di dover considerare il momento di picco della vendita durante il quale verrà utilizzato il gas precedentemente stoccato.
➋ abbassare il n° di start/stop del compressore. Lo stoccaggio può essere composto da uno, due o tre settori (denominati bassa, media e alta pressione) a seconda di quante linee di alimentazione sono previste per gli erogatori.
➌ sfruttare maggiormente lo stoccaggio stesso prevedendo più linee di alimentazione-erogatori e quindi settori di stoccaggio.
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